Molto tempo fa, i tatuaggi venivano utilizzati dai popoli e dalle tribù antiche per ogni tipo di rito e rituale. Anche allora, al posto degli aghi, si usavano tutti gli oggetti appuntiti della vita quotidiana, come ad esempio una pietra o una punta di legno o un dente di qualche animale. Ma non tutte le idee su quest'arte erano innocue. In Giappone l'arte del tatuaggio iniziò a denotare la criminalità. Anche se prima i tatuaggi potevano riguardare solo le massime autorità, cioè l'imperatore. Spesso come simboli di ricchezza, salute e prosperità sul corpo venivano estratti dei fiori.
Oggi, nel mondo moderno, tra i giovani, il tatuaggio è un modo di esprimersi, a volte un incentivo ad assomigliare al proprio idolo. Il termine fu introdotto da un turista inglese, James Cook, e la parola "Tatau" in tahitiano si traduce come "disegno sulla pelle umana".
La pittura del corpo fin dalla preistoria è considerata una forma d'arte unica, che a sua volta si divide in tipi e generi, quindi il disegno sulla pelle deve avere un certo significato.
Per una persona, l'arte del tatuaggio può indicare una serie di cose, a partire dal nome della città in cui è nata, il segno zodiacale e per finire con il nome del suo amato animale domestico. Ad esempio, sulla spalla della famosa attrice di Hollywood Angelina Jolie, le coordinate geografiche dei luoghi in cui sono nati i suoi figli.
Per la maggior parte dei giovani, e non solo, il processo di tatuaggio sembra qualcosa di terribile e doloroso, e alcuni hanno semplicemente paura di sbagliare nella scelta del simbolo o del disegno. Fortunatamente, per questa percentuale di persone sono stati inventati i cosiddetti tatuaggi temporanei, che si applicano sulla pelle trasferendo un'immagine dalla carta alla pelle con l'acqua o disegnando un'immagine con una speciale vernice all'henné. In media, questi tatuaggi durano fino a 2 settimane. Può anche essere un modo per vedere come sarà il futuro tatuaggio.
Il processo di tatuaggio è molto importante in termini di sicurezza e sterilità. Per questo motivo, è meglio farlo in saloni che garantiscano qualità e affidabilità. È molto importante che prima di iniziare l'azione tutti gli aghi e gli strumenti vengano sottoposti a un trattamento termico e alcolico per non danneggiare la salute della persona.
Molti professionisti del settore sconsigliano di fare tatuaggi a persone di età inferiore ai 21 anni, poiché una scelta sconsiderata di un disegno accompagnerà una persona per tutto il suo percorso di vita. E non è detto che non influisca sul suo destino o sulle sue situazioni di vita, perché in quest'arte, come in tutte le altre, si nasconde anche il più piccolo, ma un po' mistico e un po' magico.